Milano, 13 aprile 2023 – Il Gruppo Delta Med annuncia una partnership con DBM, società leader nella produzione di siringhe pre-riempite. La holding della famiglia Cadringher reinvestirà nel Gruppo e Roberto Cadringher – attuale azionista di maggioranza di DBM – ricoprirà un ruolo centrale nel Gruppo, continuando a guidare DBM ed entrando a far parte del Consiglio di Amministrazione di Delta Med.
DBM e il Gruppo Delta Med sfrutteranno la complementarità delle rispettive offerte al fine di ampliare il portafoglio prodotti e trarranno vantaggio dalla collaborazione delle proprie funzioni di R&D. Le sinergie individuate fra le aziende permetteranno di accelerare il processo di crescita e sviluppo di ciascuna di esse.
Con DBM, il Gruppo Delta Med conta quasi 100 milioni di euro di fatturato, oltre 300 dipendenti e una presenza diretta in Italia ed in Francia, dotandosi dunque della dimensione e della struttura necessarie per competere a livello Europeo.
Il Gruppo Delta Med proseguirà nella ricerca di aziende partner leader nel proprio settore. White Bridge Investments – azionista di riferimento del Gruppo – intende infatti supportare la costituzione di un’eccellenza nel settore dei dispositivi medici ad alta specializzazione per il settore ospedaliero e domiciliare.
“Siamo entusiasti di unire le forze con le altre aziende del Gruppo. La partnership permetterà a tutte le aziende di sfruttare la complementarità dei loro prodotti per fornire un servizio ancor più completo. Le sinergie realizzabili permetteranno di accelerare ulteriormente la traiettoria di crescita e sviluppo – afferma Roberto Cadringher, CEO di DBM. Continuerò a guidare DBM e a fornire supporto al Gruppo”.
Gabriele Giovanelli, CEO del Gruppo Delta Med, ha aggiunto: “DBM è una realtà d’eccellenza nella produzione di siringhe pre-riempite e rappresenta un tassello fondamentale per il nostro progetto. L’ingresso di DBM nel Gruppo ci permetterà di servire al meglio una domanda in continua ascesa”.
Nell’operazione, il Gruppo Delta Med è stato assistito dallo studio legale White&Case in qualità di advisor legale, con i partner Leonardo Graffi e Alessandro Seganfreddo e l’associate Stefania Maracich. Athena si è occupata della due diligence finanziaria , con un team guidato da Luisa Spadari mentre Deloitte si è occupata degli aspetti fiscali e tributari dell’operazione, con un team guidato da Mario De Blasi.
DBM e i suoi soci sono stati assistiti dagli avvocati Nicolò Del Guerra e Domenico Zalum in qualità di advisor legali dell’operazione, dall’avvocato Carlotta Gagliano per gli specifici profili tax, nonché da Vitale-Zane & Co. in qualità di advisor finanziario con il partner Nicola Boni e dallo Studio Pozzi – Dottori Commercialisti Associati – con il partner Corrado Pozzi in qualità di advisor fiscale.
